La respirazione diaframmatica è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema respiratorio, oltre a essere strettamente collegata al benessere generale. Dopo infezioni polmonari come il COVID-19 o casi di long-COVID, l’uso corretto del diaframma può aiutare a migliorare la funzione polmonare e la qualità di vita, promuovendo anche la riduzione dello stress e l’equilibrio autonomico attraverso l’uso della coerenza cardiaca e la misurazione dell’HRV (Heart Rate Variability).

The diaphragm functions in breathing illustration
L’importanza del diaframma
Il diaframma è il muscolo principale della respirazione e il suo corretto utilizzo consente una migliore ossigenazione e un maggiore rilassamento. Tuttavia, dopo infezioni respiratorie gravi come polmoniti o COVID-19, la capacità di respirare in modo efficace può risultare compromessa.
La respirazione diaframmatica, anche nota come respirazione addominale, permette di ridurre la tensione dei muscoli accessori del collo e delle spalle, spesso sovraccaricati in caso di respirazione toracica. Un miglior controllo del diaframma aiuta a prevenire la rigidità muscolare e contribuisce a ristabilire una corretta funzionalità polmonare.
Coerenza cardiaca e HRV: un alleato nella ripresa
La coerenza cardiaca si riferisce a uno stato in cui il ritmo del cuore e la respirazione sono armoniosamente sincronizzati. La pratica di esercizi di respirazione controllata può contribuire a questo stato, migliorando così la regolazione del sistema nervoso autonomo e la risposta allo stress.
Misurare l’HRV (variabilità della frequenza cardiaca) è un modo efficace per valutare lo stato del sistema nervoso autonomo, che regola le funzioni automatiche del corpo, come il battito cardiaco e la respirazione. Studi hanno dimostrato che una HRV più alta è associata a un migliore recupero e resilienza fisica, mentre una bassa HRV può indicare uno squilibrio autonomico, tipico in situazioni di stress cronico o malattia.
Uno studio pubblicato su BMC Sports Science, Medicine and Rehabilitation ha esplorato l’effetto della respirazione diaframmatica e della coerenza cardiaca nella gestione dello stress e nella promozione del benessere post-COVID. Inoltre, una ricerca su Journal of Clinical Medicine ha evidenziato come l’HRV possa essere un indicatore della funzionalità del sistema nervoso autonomo durante la riabilitazione post-patologie respiratorie.
L’esercizio 3-6-5
Un metodo semplice per migliorare la coerenza cardiaca e la respirazione diaframmatica è l’esercizio 3-6-5. Questo esercizio consiste in:
- 3 sessioni al giorno (mattina, metà giornata, sera)
- 6 cicli di respirazione al minuto (5 secondi per l’inspirazione e 5 per l’espirazione)
- 5 minuti per ogni sessione.
L’esercizio aiuta a regolare la frequenza cardiaca, riducendo lo stress e migliorando l’ossigenazione generale del corpo. Per maggiori dettagli su questo esercizio, puoi consultare il mio articolo specifico sulla coerenza cardiaca.
Conclusione
Integrare la respirazione diaframmatica e gli esercizi di coerenza cardiaca nella routine quotidiana può facilitare il recupero post-infezione polmonare e migliorare il benessere generale. Se soffri di difficoltà respiratorie post-COVID o long-COVID, ti consiglio di rivolgerti a un medico per la corretta diagnosi ed a un professionista qualificato che possa guidarti nella riabilitazione con esercizi specifici e monitoraggio dell’HRV.
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